Denti che si muovono, quali sono i motivi?

I denti che si muovono non sono un problema se il loro movimento è quasi impercettibile, può essere considerato un fatto normale se parliamo della leggerissima mobilità che ha il legamento parodontale, fatto di fibre che stanno tra il dente e l’osso alveare. Una specie di “ammortizzatori” che aiutano a gestire la pressione delle forze occlusali (di masticazione) per ridurre al minimo il rischio di micro fratture.

Diverso e ben più grave è il problema dei denti che si muovono con oscillazioni che vanno al di fuori della norma. Il movimento è ben visibile e può essere immediatamente considerato come sintomo di una patologia.

Come posso misurare la gravità del problema se ho i denti che si muovono?

I denti si muovono in modo evidente se c’è un danno al sistema che sostiene il dente, ossia il parodonto. Il parodonto è l’insieme di tutto ciò che avvolge la radice del dente: gengiva, tessuti, alveolo e osso.

La parodontologia è quella branca dell’odontoiatria che si occupa in maniera specifica della cura del parodonto e in particolare della patologia a esso collegata, la parodontite, che è appunto una delle principali cause della mobilità dei denti.

Per quantificare il movimento dei denti vengono utilizzati dei parametri standard indicati come “scala di Miller”, grazie ai quali si può valutare di quanto si muovono i denti.

La scala di Miller misura appunto tutti i gradi di movimento dei denti: dalla mobilità fisiologica (quel movimento naturale di cui parlavamo nella parte introduttiva) alla mobilità patologica (ossia il movimento dei denti dovuto a una particolare patologia).

denti che si muovono

Cause principali della mobilità dei denti

Parodontite

Come già accennato, la parodontite è una delle principali cause dei denti che dondolano e purtroppo anche della loro conseguente caduta in casi in cui l’intervento su questa patologia non è tempestivo.

La parodontite è un’infezione che provoca un progressivo disfacimento dei tessuti di sostegno dei denti e ne determina quindi la loro mobilità. Interventi e cure sono possibili, ma è fondamentale agire subito.

Malocclusione e traumi

Se esiste un problema di malocclusione dentale, il carico masticatorio potrebbe essere mal distribuito e creare un danno meccanico al parodonto.

Altre volte invece dopo un trauma, una caduta o una pallonata ad esempio, c’è il classico dente che dondola.
Dopo un trauma un dente si muove o per una lesione dei tessuti duri (smalto, dentina, radice) o per una lesione del tessuto di sostegno del dente (il parodonto).

In entrambi i casi la tempestività di intervento è fondamentale, un odontoiatra esperto saprà valutare il caso clinico specifico e procedere con la terapia migliore.

Ascesso dentale

Si definisce ascesso dentale un’infezione acuta che può interessare l’osso alveolare, il parodonto e la gengiva a seguito di una profonda carie. In questi casi si potrebbe verificare la mobilità del dente interessato.
In caso di ascesso il primo passo da fare è una terapia antibiotica.

Apparecchi ortodontici

Quando si è sottoposti a una cura ortodontica tramite apparecchio, la mobilità di alcuni denti è normale perché essi sono sottoposti a trazione forzata che incide sullo spostamento dei denti. Il fenomeno è circoscritto e non comporta conseguenze.

Si può recuperare un dente che dondola?

Con la scala di Miller abbiamo visto i diversi gradi di mobilità del dente. In presenza di un “grado 0” non c’è nulla di cui preoccuparsi perché si tratta appunto di un movimento fisiologico.

In presenza di un grado 1 è sufficiente sottoporsi a una pulizia professionale dei denti e mantenere un’impeccabile igiene orale quotidiana per preservare il parodonto.

In presenza di un grado 2 o 3 oltre alla pulizia approfondita delle tasche gengivali, l’odontoiatra potrà valutare delle terapie a supporto e monitorare nel tempo la stabilità del dente.

In ogni caso se avete l’evidenza di denti che si muovono non sottovalutate mail il problema e prenotate il prima possibile una visita in un centro odontoiatrico specializzato. Per prenotare una visita presso uno dei nostri studi, puoi visitare la pagina contatti.