Soft Implantology: implantologia a basso impatto chirurgico
Le nuove tecnologie computerizzate e le ultime frontiere tecnologiche in odontoiatria implanto-protesica ed in odontoiatria in genere riassunte in un solo termine: Soft Implantology.
È un nuovo concetto di protesi su impianti dentali nato dalla fusione dei sistemi più sperimentati clinicamente e scientificamente validati, che si avvale delle più sofisticate metodiche diagnostiche e di strumenti innovativi. Questi i punti di forza:
- basso/minimo impatto chirurgico, minimi/nulli dolori intraoperatori: le tecniche “flapless” o transmucose che quasi sempre si utilizzano, riducono drasticamente il trauma sui tessuti molli e duri (gengiva ed osso). Viene praticato un piccolo foro d’accesso sulla gengiva e da questo si prepara l’alveolo chirurgico che verrà occupato dall’impianto.
- Senza punti di sutura: non aprendo un lembo gengivale, non esponendo l’osso, non c’è necessità di sutura.
- Minimi tempi di esecuzione: la procedura indicata riduce di molto i tempi operatori massimizzando la semplificazione dell’intervento.
- Poche/nulle sequele postoperatorie: quasi sempre si evitano i grandi ematomi o stravasi ematici legati allo scollamento dei tessuti ed i dolori conseguenti nei giorni successivi all’intervento.
- Minima perdita ossea secondaria al trauma chirurgico, maggiore predicibilità di risultato.
- Maggiore sicurezza nell’inserimento delle fixtures anche in zone di grande criticità con grave atrofia ossea: si ottengono incrementi dello spessore osseo con piccole fratture (osteodistrazione) contenute dal periostio e dalla gengiva, aumentando il volume dell’osso disponibile.
- Protesizzazione immediata: riducendo i tempi ed il trauma chirurgico si può inserire la protesi provvisoria, preparata in precedenza, nella stessa seduta dell’intervento. Non più attese di quattro sei mesi indossando fastidiose protesi mobili, ma l’osteointegrazione avviene naturalmente durante la fase della protesi provvisoria.
- Metodiche post-estrattive immediate: le tecniche chirurgiche sofisticate, la pianificazione pre-implantare, i mezzi diagnostici intraoperatori, consentono nella maggioranza dei casi l’esecuzione dell’impianto nello stesso tempo dell’estrazione del dente naturale, con un unico intervento.
- Implantologia su misura: è l’impianto che si adegua alla anatomia del paziente e non il contrario, con la massima personalizzazione delle terapie implanto-protesiche che permettono di utilizzare situazioni anatomiche altrimenti indisponibili e riducendo la necessità di interventi preparatori cruenti quali il grande rialzo del seno mascellare o gli aumenti verticali/orizzontali della cresta ossea.
- La tecnologia al servizio del paziente: ci avvaliamo di digital design 3D (Computer Aided Design), stereolithography models for implant and prosthesis (Computer Aided Machining), implantologia Tomex assistita, sincristallizzazione intraorale.
- Implantoprotesi metal free: possibilità di utilizzare la tecnica Soft Implantology anche con impianti in Ossido di Zirconio con la grande novità della colorazione chiara simile alla dentina. Questa innovazione ci permette di evitare il classico bordo scuro che talvolta si nota in alcune riabilitazioni implantari dei settori anteriori, creando un sorriso antiestetico che si potrebbe evitare avendo a disposizione materiali altamente estetici e biocompatibili, essendo lo Zirconio un materiale usato per la protesi d’anca da molti decenni.
- Risparmio biologico: la riduzione del trauma chirurgico, la velocità di esecuzione, l’aggiramento degli ostacoli anatomici, le tecniche post-estrattive, permettono un maggiore rispetto e conservazione dell’integrità dei tessuti nella zona interessata all’intervento.
- Contenimento dei costi: la riduzione dei passaggi chirurgici, dei tempi, e delle sequenze che portano alla protesi, comportano anche una significativa riduzione dei costi economici per il paziente, ancora maggiori quando diminuiranno i costi della diagnostica per immagini, della pianificazione Cad/Cam, delle strumentazioni sofisticate e dell’organizzazione del team chirurgico che sono a tutt’oggi molto elevati. Negli ultimi anni, il costo delle riabilitazioni implanto-protesiche, grazie alle innovazioni ed al numero crescente di pazienti sottopopsti a trattamento implantare, è diminuito in modo significativo.