
5 consigli per prenderti cura del tuo impianto dentale
Nel periodo estivo, presi dai ritmi delle vacanze e dall’assoluto relax, è più facile dimenticarsi della cura dei denti, in presenza di un impianto dentale, trascurare alcune piccole regole di cura potrebbe comportare delle complicazioni.
I nostri denti sono in continuo movimento e probabilmente durante l’estate ancor di più. Per non avere brutte conseguenze post ferie ecco quali sono i nostri 5 consigli da seguire per chi si è già sottoposto a un intervento di implantologia.
Soltanto l’adeguata cura dell’impianto dentale può garantire la sua durata nel tempo.
1. Non dimenticare di spazzolare bene l’impianto dentale
Primo consiglio: non dimenticare di spazzolare bene l’impianto dentale e di portare in vacanza lo spazzolino giusto
Nella cura dei propri denti non si può essere approssimativi. Se vi siete sottoposti a un intervento di implantologia e siete in partenza per le vacanze, assicuratevi di non dimenticare lo spazzolino da denti e soprattutto non compratene uno a caso. Per la corretta pulizia del vostro impianto dentale è opportuno utilizzare uno spazzolino morbido o al massimo a setole medie, così che possa essere efficace per la pulizia e allo stesso tempo non danneggi la gengiva. La principale finalità dei un corretto spazzolamento dell’impianto dentale è quello di rimuovere la placca e i residui di cibo sulla linea di contatto tra le protesi e le gengive.
2. Usa il filo interdentale con regolarità
Secondo consiglio: usa il filo interdentale con regolarità e con attenzione, seguendo i consigli dell’igienista dentale.
Se per la pulizia del confine tra protesi e gengiva è fondamentale l’utilizzo dello spazzolino, per pulire al meglio l’interstizio tra l’impianto dentale e gli altri denti è molto importante l’utilizzo del filo interdentale. Formando con il filo una specie di “C” è possibile circondare la protesi e pulire, in modo accurato, le superifici tra loro adiacenti.
3. Pianifica per tempo le visite di controllo
Terzo consiglio: durante le vacanze è più complicato trovare un dentista disponibile, meglio pianificare una visita prima di partire.
Rovinarsi la vacanza per un improvviso dolore agli impianti dentali, sarebbe una seccatura non da poco. Per questo motivo, prima di partire per le vacanze, pianifica una visita per monitorare lo stato di salute del tuo impianto dentale. Spesso osservarsi da soli allo specchio è molto utile nell’individuare dei campanelli d’allarme, ma l’occhio dell’odontoiatra è difficile da sostituire. Per garantire all’impianto dentale una lunga vita senza imprevisti, le visite di controllo sono una componente essenziale, così come sottoporsi con regolarità alla pulizia profonda per evitare l’accumulo di tartaro.
4. Occhio ai traumi dentali
Quarto consiglio: evita situazioni che rischiano di mettere a rischio la salute dei tuoi denti.
In vacanza ci si improvvisa negli sport o in gesti sconsiderati come quello di provare ad aprire la bottiglia di birra con i denti. In queste circostanze il trauma dentale può essere dietro l’angolo. Come è facile rompere e fratturare un dente naturale lo è anche danneggiare in modo irreparabile la protesi di un impianto dentale.
5. Intervieni tempestivamente
Quinto consiglio: non fare orecchie da mercante se noti qualcosa di strano rispetto al tuo impianto dentale
Ci sono alcuni evidenti segnali di un impianto che non è in uno stato di buona salute. Ignorarli prima, durante e dopo la vacanza significa mettersi nella condizione di poter perdere l’impianto dentale. I campanelli d’allarme più rilevanti rispetto alla salute dell’impianto dentale sono:
- presenza di sangue sul lembo che unisce protesi e gengiva;
- dolore durante la masticazione;
- mobilità della protesi o dell’intero impianto.
Se hai evidenza di uno o più di questi sintomi già prima di partire per la vacanza consulta immediatamente il tuo odontoiatra, eviterai di portare in vacanza anche dei seri fastidi.
Questi pochi e essenziali consigli per la sopravvivenza del tuo impianto dentale saranno in grado, se seguiti con costanza, di preservarti da patologie, come la perimplantite, in grado di minare la stabilità del tuo impianto. La perimplantite infatti può insorgere anche a distanza di anni dall’intervento di implantologia e causarne la sua perdita. Il principio è identico a quello della parodontite: un’infiammazione, spesso di origine batterica, attacca l’impianto dentale minando il tessuto osseo e causando la caduta dell’impianto stesso.
Ecco perché la sinergia di poche ma chiare regole diventa essenziale per scongiurare qualsiasi tipo di pericolo e soprattutto di godersi le vacanze in totale serenità.