Cure odontoiatriche: perché è importante non trascurarle
Le cure odontoiatriche hanno subito una flessione negli anni della crisi economica. La quota di popolazione che durante l’anno si è rivolta al dentista o all’ortodontista è pari al 37,9% nel 2013, dal 39,3% del 2005. Risulta invece in aumento, dal 24,0% al 29,2%, la percentuale di persone che hanno dilazionato le visite in un arco temporale più lungo, da 1 a 3 anni.
Si riduce il numero di trattamenti effettuati: le persone che si sono sottoposte ad un solo tipo di trattamento nell’anno sono il 70,7% (49,3% nel 2005).
Sono i dati dell’ultimo rapporto ISTAT sullo status delle cure odontoiatriche in Italia. A tenerci lontani dalla sedia del dentista non sono solo i problemi economici, visto che spesso molti studi dentistici offrono anche la gratuità della prima visita, a influire sono anche paura del dolore e trascuratezza.
Un mal di denti non curato può rivelarsi molto rischioso mettendo in pericolo anche la vita nel momento in cui l’infezione non è tenuta sotto controllo da un’adeguata terapia. Ma senza arrivare a casi estremi come questo, la visita periodica può comunque evitarti problemi che, se trascurati, ti costerebbero molto di più.
Quando si parla dell’importanza della prevenzione forse non sempre si è in grado di quantificare i benefici di visite di controllo costanti, anche in termini economici.
Il vantaggio infatti di conservare denti integri e sani anche in tarda età implica un notevole risparmio sulle spese mediche, visto che l’età media, sempre secondo i dati ISTAT, supera ormai gli 80 anni.
La bocca inoltre è un indicatore fondamentale della salute di tutto il nostro organismo, monitorare con costanza il suo stato di salute significa quindi accertarsi che non ci siano evidenti sintomi di altre malattie che possono colpire il nostro corpo.
Una patologia comune, quale carie, parodontite o altre, se individuate per tempo possono essere curate con terapie graduali riducendo complicazioni che potrebbero generare dolori più acuti e di conseguenza cure più aggressive con un progressivo aumento delle spese da affrontare. Basti pensare che trascurare una carie potrebbe significare dover poi devitalizzare il dente; oltre al danno biologico, la parcella è circa 4 volte superiore.
Un esempio di trascuratezza di un sintomo lieve che invece può diventare un problema complesso è, per esempio, il sanguinamento delle gengive. L’infiammazione delle gengive se trascurata può estendersi a tutta la parte sottostante intaccando il parodonto e trasformandosi in parodontite, una delle patologie che causano la caduta dei denti.
Nessun sintomo, anche se lieve, deve essere ignorato. Instaurare un rapporto di fiducia costante e continuativo con il proprio dentista e praticare regolarmente cure odontoiatriche significa assicurarsi denti sani per tutto l’arco della vita con un notevole sollievo anche per le proprie tasche.
