La tecnologia: OTP, Cone Beam, Cad-CAM, Tomex

Ad aumentare la qualità e la predicibilità degli interventi dentali hanno contribuito le tecnologie di grande precisione: le diagnosi del dentista sono diventate sempre più approfondite con la possibilità per lo specialista implantologo di raccogliere dati importanti ai fini dell’intervento (dati anatomici sul mascellare del paziente, anche 3D). Dall’altro lato, l’esperienza del dentista è la variabile principale che incide sull’esito di un intervento chirurgico, la tecnologia è un valido supporto per l’odontoiatra ma non è indice di garanzia e affidabilità; è la preparazione dell’implantologo a decretare la riuscita di un intervento.

Sebbene l’esperienza senza tecnologia offra già ampie garanzie di successo, l’insieme di tecnologia ed esperienza è indice di massima attenzione per il paziente.

Per tale ragione, gli Studi Cirulli hanno da sempre investito in tecnologia per garantire la massima cura di ogni dettaglio, per preservare la qualità e garantire un risultato perfetto.

Ma quali sono le tecnologie che fanno la differenza in uno studio odontoiatrico? Vediamole insieme.

Opt/Ortopanoramica

Con l’ortopanoramica (Opt) il dentista acquisisce su un’unica pellicola le immagini delle arcate dentarie, delle ossa mascellari e mandibolari. Viene utilizzata per misurare due dimensioni, precisamente altezza e larghezza delle strutture anatomiche.

L’esame radiografico si conferma un importante strumento diagnostico: chiarisce la situazione anatomica di partenza del paziente e individua eventuali situazioni complesse come denti inclusi, lesioni ossee, infiammazioni, presenze cistiche o tumorali. È uno strumento fondamentale per una pianificazione di massima dell’intervento.

Tac Cone Beam

tomografia Tac Cone Beam

Tac Cone Beam: raggi x a forma di cono

la TC Cone Beam, oltre all’altezza e alla larghezza, misura lo spessore ovvero la terza dimensione.

Nota per l’alta precisione, la Tac Cone Beam e i suoi raggi conoiformi, che ruotano intorno alla testa del paziente fotografando vari punti di vista, offrono tantissime immagini ad alta risoluzione che vengono ricomposte per fornire ricostruzioni in 3D. Tramite un software si potranno acquisire le immagini in digitale e progettare in modo dettagliato l’intervento. La Tac Cone Beam (tomografia) è, dunque, uno strumento utilissimo nella fase pre-chirurgica e nel reperimento di informazioni importanti sull’osso, sugli impianti dentali da inserire (misure e tipologia) e sulle inclinazioni da dare eventualmente agli impianti stessi. Tra i suoi plus, come accennato sopra, questo strumento diagnostico preserva il paziente dalla sovraesposizione radiologica (con poche radiazioni si ottengono molte immagini ad alta risoluzione).


Forse non sapevi che: La TC Cone Beam emette delle radiazioni il cui dosaggio è simile a quello che si assume in un viaggio aereo tra Italia e Giappone.


Rivolgersi ai centri che dispongono di apparecchiature di tale precisione sarà un grande vantaggio per il paziente che non dovrà recarsi in una struttura ospedaliera per una radiografia.

Cad-Cam

Cad Cam

Cad Cam

Il sistema CAD-CAM ha introdotto grande precisione in ambito odontoiatrico. Da un lato, i sistemi CAD acquisiscono le immagini in 3D del paziente; su tali immagini viene pianificato l’intervento e vengono progettate le protesi e le strutture. Dall’altro lato, i sistemi CAM, per mezzo di potenti fresatrici, realizzano la struttura precedentemente progettata, offrendo una precisione impensabile fino all’introduzione di tali sistemi.

Anche in questo caso, la tecnologia agevola il lavoro dell’odontotecnico ma sarebbe errato pensare a questi sistemi come a delle macchine in grado di lavorare autonomamente. È l’esperienza dell’operatore a rendere il risultato perfetto.

Tomex

Infine, vorremmo parlarti del nostro brevetto, il Tomex, al quale abbiamo dedicato un’intera pagina e che, pertanto, ci limitiamo ad accennare. Si tratta di un sistema che ci permette di affrontare l’intervento di implantologia senza aprire la gengiva. È il Tomex che sostituisce l’occhio umano e ci permette di mantenere il controllo dell’intervento fornendoci importanti informazioni su tipologia e consistenza ossea. La possibilità di eseguire l’esame radiografico circoscrivendolo a piccole aree anatomiche da indagare, riduce di molto l’esposizione alle radiazioni.

 

I nostri studi sono dotati di altri strumenti innovativi: la sincristallizzatrice endorale per solidarizzare gli impianti, l’easy x tracs per estrarre dolcemente i denti, i sistemi di sterilizzazione, solo per citarne alcuni.