Alveolite: una complicazione dell’estrazione del dente

L’osteite alveolare (o alveolite) è una delle complicazioni che possono insorgere durante il post intervento di un’estrazione del dente. A dare origine all’alveolite è l’infiammazione dell’alveolo, ossia quella parte dell’osso che circonda la radice del dente e che rimane “vuoto” a seguito dell’estrazione.

L’alveolite si può manifestare a seguito di qualunque estrazione, anche se la sua frequenza è maggiore nei casi di estrazione di molari o denti del giudizio.

A seguito dell’estrazione di un dente, nell’alveolo, al posto della radice, dovrebbe formarsi un coagulo di sangue a protezione dell’osso e dei tessuti. Se ciò non avviene, l’alveolo è esposto agli agenti patogeni e all’attacco dei batteri presenti nella bocca, con una conseguente infiammazione.

I sintomi dell’alveolite

I sintomi di un’osteite alveolare si manifestano, di solito, dopo tre o quattro giorni dall’intervento di estrazione del dente. Il paziente avverte un dolore acuto e persistente, spesso durante la notte, a cui si aggiungono: gonfiore della parte interessata e sanguinamento. Il dolore potrà poi propagarsi al nervo trigemino, con dolori estesi fino all’orecchio.

Ci sono pazienti che più di altri sono esposti al rischio di alveolite:

• fumatori
• donne che assumono contraccettivi orali
• pazienti che presentano infezioni già esistenti o una scarsa igiene orale

Un altro fattore che incide sulla possibilità di infiammazione dell’alveolo è l’applicazione, dopo l’estrazione del dente, dei punti di sutura. I punti servono a formare una protezione al di sopra dell’alveolo al fine di favorire la formazione di un coagulo. Di fatto però i punti di sutura possono essere causa di un ristagno di cibo all’interno dell’alveolo, una condizione che può far insorgere l’alveolite.

Nel nostro centro odontoiatrico ci avvaliamo dell’innovativa tecnologia dell’easy x-trac, una tecnica all’avanguardia capace di rendere facile e indolore l’estrazione di uno o più denti.

L’utilizzo di questo metodo estrattivo riduce drasticamente la possibilità di andare incontro a complicazioni di qualunque genere, il trauma chirurgico è ridotto al minimo con l’esclusione di qualunque possibilità di lacerare i tessuti.

Alveolite: come si cura

L’alveolite, per quanto fastidiosa e dolorosa, può essere facilmente curata. Il dolore può essere immediatamente alleviato attraverso la somministrazione di antidolorifici sistemici. Per una completa guarigione bisognerà rimuovere la carica batterica dall’alveolo irrigandolo con soluzione fisiologica sterile e procedere con un curettaggio della cavità ossea per permettere la formazione di un nuovo coagulo. In questo modo si potrà favorire la ripresa dei processi rigenerativi.

Come sempre l’esperienza è fondamentale per evitare di incorrere in complicazioni post estrattive. Siamo inoltre supportati dalla tecnologia che ci permette appunto di estrarre un dente senza traumi.