Farmaci per il mal di denti: quali utilizzare
I farmaci per il mal di denti più utilizzati sono gli antinfiammatori, si tratta di farmaci comuni che tutti hanno in casa e che vengono assunti senza il consulto di un medico.
Farmaci per il mal di denti: cosa c’è da sapere
Ricorrere ai farmaci per il mal di denti è spesso necessario perché il dolore può essere acuto e persistente. Le origini di un mal di denti possono essere diverse e non sempre si è in grado di capirne l’origine senza il consulto con un odontoiatra.
Il mal di denti può essere la conseguenza di diverse patologie:
- carie;
- pulpite;
- gengivite;
- parodontite.
il principale motivo per cui si ricorre ai farmaci per il mal di denti è quello di alleviare il dolore.
Antinfiammatori per il mal di denti
Indipendentemente dal considerare l’origine del mal di denti, spesso si ricorre agli antinfiammatori per cercare di calmare il dolore. I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) sono infatti i medicinali più diffusi per ridurre dolori muscolari, mal di denti e anche mal di testa.
La loro azione si basa infatti sulla capacità di bloccare la produzione delle prostaglandine, all’origine del processo infiammatorio.
Tra i più comuni farmaci per il mal di denti ci sono quelli a base di ibuprofene:
- Momendol;
- Oki;
- Moment;
- Nurofen.
A questi si aggiungono anche i farmaci a base di paracetamolo, come la Tachipirina. Quest’ultima viene spesso assunta da pazienti che hanno problemi allo stomaco o da donne in gravidanza o in allattamento.
Consultare il medico prima di assumere i farmaci
Nel particolare caso dei farmaci per il mal di denti, non consultare subito l’odontoiatra potrebbe peggiorare la situazione, soprattutto quando il paziente ha delle patologie pregresse come:
- allergia;
- asma;
- ulcera gastrica;
- cardiopatia.
Dovrebbero prestare particolare attenzione anche le donne in gravidanza o allattamento o i pazienti che sono in cura con ulteriori terapie farmacologiche.
Farmaci per il mal di denti: controindicazioni
Su un soggetto sano l’assunzione di farmaci antinfiammatori per il mal di denti non comporta alcun pericolo se ovviamente l’assunzione non è protratta nel tempo. Assumere farmaci per un lungo periodo può invece comportare delle complicazioni e determinare:
- sonnolenza;
- mal di testa;
- reazioni allergiche;
- gastrite;
Quando si presenta un mal di denti è importante avvisare quando prima il proprio odontoiatra e fissare una visita di controllo. Capire infatti qual è l’origine del mal di denti permette di procedere con la cura più appropriata e risolvere il problema senza complicazioni per la salute.