Macchie bianche sui denti: si possono curare?

Le macchie bianche sui denti possono essere considerate una particolare tipologia di difetti dello smalto. Si tratta di aree o strisce di colore bianco che compaiono sullo smalto dei denti.

Da cosa sono determinate le macchie bianche sui denti?

Le macchie bianche sui denti sono la conseguenza di una demineralizzazione dello smalto. Lo smalto, a causa di erosione o per eccesso di fluoro (fluorosi) perde parte del suo contenuto minerale, una condizione che espone i denti a un diverso indice di rifrazione della luce, facendo comparire su di essi delle macchie bianche.

Le patologie che comportano l’insorgere di macchie bianche sui denti sono:

• fluorosi in forma lieve;
• ipoplasia dello smalto;
• Molar-Incisor Demineralization “MIH” di grado lieve.

Si può avere una diagnosi specifica?

Un paziente può individuare delle macchie di colore bianco sui denti semplicemente guardandosi allo specchio, ma per stabilire un possibile trattamento è importante rivolgersi a un odontoiatra. I metodi fai da te potrebbero essere molto dannosi per la salute.

Valutare la profondità di una macchia bianca sui denti non è semplice, occorre molta esperienza da parte dell’odontoiatra. Tuttavia ci sono dei test che possono aiutare il dentista a effettuare una diagnosi più precisa. Uno dei test è quello della transilluminazione palatale: indirizzando un fascio di luce dal palato verso i denti, le macchie bianche si evidenziano in modo preciso se sono particolarmente profonde.

Come si curano le macchie bianche sui denti?

Per riportare lo smalto dentale al suo colore naturale si può intervenire sull’indice di rifrazione della luce, è possibile farlo attraverso un trattamento di infiltrazione resinosa.

La terapia mediante l’infiltrazione resinosa consiste nel ridurre ulteriormente la parte minerale dello smalto attraverso un mordenzante con acido cloridrico al 15%. Successivamente la parte viene trattata con una resina fluida che agisce in modo capillare riempiendo le zone zone vuote presenti tra  i cristalli di idrossiapatite.

La procedura di un’infiltrazione resinosa è la seguente:

• isolamento dell’area da trattare;
• applicazione sulla macchia bianca del gel a base di acido cloridrico per demineralizzare la parte;
• rimozione del gel mediane getto d’acqua;
• applicazione di alcool al 90% per disidratare la parte;
• applicazione della resina e fotopolimerizzazione;
• lucidatura dell’area trattata.

Questa tipologia di trattamento è molto efficace per le macchie bianche sui denti che non hanno un’elevata profondità.

Altri trattamenti per la cura delle macchie bianche sui denti possono essere:

• rimineralizzazione dello smalto mediante applicazioni locali di creme a base di calcio e fosfato;
• micro abrasione dello smalto.

I trattamenti mediante infiltrazione resinosa hanno al momento, in letteratura scientifica, discreti risultati sul medio periodo, si attendono evidenze cliniche dell’efficacia sul lungo periodo.