Soft Implantology: niente paura per gli odontofobici
Il termine Soft Implantology sta ad indicare una serie di metodologie volte ad attenuarne la componente traumatica, quella che a volte viene attribuita a interventi simili. Oggi, per inserire un impianto dentale nell’osso, ci si avvale di tecniche moderne e computerizzate volte a ridurre al minimo il trauma, mitigando così il “terrore” del paziente particolarmente sensibile e garantendo risultati affidabilissimi in tempi brevi: denti fissi in un giorno.
Per arrivare a questo punto, ovviamente, l’implantologia si è avvalsa di studi, ricerche, macchinari sempre più precisi. La Soft Implantology, in particolare, è l’insieme di più tecniche che, grazie al supporto fornito da strumenti innovativi come il Tomex, rappresentano la soluzione perfetta per i pazienti odontofobici. Analizziamo nel dettaglio gli elementi che ne favoriscono il basso impatto e alzano il livello di soddisfazione da parte di quanti temono il dolore e lo rifuggono.
I pilastri della Soft Implantology
Come già accennato, la soft Implantology del dottor Maurizio Cirulli è l’insieme di più metodi supportati da strumenti diagnostici estremamente innovativi e d’avanguardia, in grado di eliminare la componente traumatica. Non sono pochi i pazienti atterriti dalla poltrona del dentista e che, per questo, tendono a rimandare ad oltranza la soluzione di un problema che ha ricadute sulla vita di ogni giorno e danneggia la salute orale (l’edentulia, anche solo parziale, porta al riassorbimento osseo e alla perdita dei denti sani rimasti).
La Soft Implantology ti offre tanti buoni motivi per risolvere subito i tuoi problemi:
#1 Nessun dolore. Con la Soft Implantology l’impatto chirurgico è ridotto al minimo grazie ad alcune tecniche pro gengiva e osso che, con questa metodica, sono protetti dal trauma. Si tratta di tecniche “flapless” o transmucose che consistono nell’applicazione di un piccolo foro di accesso sulla gengiva con successiva preparazione dell’alveolo e inserimento dell’impianto.
#2 Niente punti di sutura. Il paziente avrà salve le gengive dai punti di sutura. Il lembo gengivale non subisce apertura né l’osso viene esposto, di conseguenza, non sarà necessario applicare i punti di sutura.
#3 Tutto in breve tempo. Questa moderna procedura implanto-protesica semplifica l’intervento diminuendo i tempi operatori. Non solo, il paziente potrà contare su una protesizzazione immediata: con la riduzione dei tempi operatori e dei traumi chirurgici, il paziente potrà ottenere subito una protesi fissa e non dovrà attendere quattro/sei mesi con delle fastidiosissime protesi mobili.
#4 Niente sequele post operatorie. Ti preoccupano le sequele post-operatorie, ematomi e quant’altro? Con la Soft Implantology non dovrai preoccupartene, si riduce al minimo la possibilità che sul tuo viso compaiano ematomi. Si chiama risparmio biologico, ossia la conservazione dell’integrità dei tessuti nella zona interessata all’intervento.
#5 Sicurezza. Il paziente può fidarsi: i casi più critici con atrofia ossea saranno gestiti scientemente grazie ad un’attenta progettazione preimplantare supportata dalla tecnologia.
#6 Personalizzazione. Questo tipo di implantologia è detta “Custom made” e si riferisce ad una progettazione dell’intervento che non è standardizzata ma si adatta completamente all’anatomia del paziente. Ciò è particolarmente rilevante quando si è in presenza di situazioni complesse: gravi atrofie ossee che prevedono aumenti verticali/orizzontali della cresta ossea, possono (non sempre) essere evitati grazie ad un’attenta analisi del caso specifico.
#7 Tecnologia. Il paziente avrà la tecnologia al suo servizio e la garanzia di massimo risultato. Gli studi dentistici Cirulli si avvalgono di apparecchi di alta levatura tecnologica: CAD-CAM, implantologia Tomex assistita, sincristallizzazione intraorale, solo per citarne alcune.
In conclusione, la Soft Implantology è la soluzione ideale per riavere denti fissi, per risolvere situazioni complesse e per superare la fobia per la poltrona del dentista.