Studi Cirulli, luogo sicuro per trattamenti e visite senza paura

La seconda ondata di contagi da Covid – 19 spaventa e influisce pesantemente sulla nostra quotidianità.

Sebbene la situazione sanitaria continui ad essere complicata, oggi gli studi odontoiatrici sono ancora più preparati e pronti ad assicurare la massima sicurezza ai pazienti.

Secondo quanto riportato da ANDI in un articolo, infatti, l’ultimo rapporto Inail (ottobre 2020) conclude («relativamente ai dipendenti di studi odontoiatrici») che lo studio dentistico è un ambiente sicuro e «ad oggi non risultano infortuni da Covid-19 per questa specifica categoria».

Prevenzione e cura non possono fermarsi

Grazie ad una serie di rigorosi protocolli di disinfezione e sterilizzazione e all’applicazione delle linee guida del Ministero della Salute, anche gli Studi Cirulli continuano a garantire (sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria) trattamenti e visite in sicurezza.

I pazienti possono così continuare in tranquillità quei trattamenti odontoiatrici importanti che il primo lockdown aveva messo in pausa.

Del resto, rimandare ancora l’appuntamento dal dentista o interrompere delle terapie in corso può far peggiorare la situazione, con il rischio di dover ricorrere a soluzioni più complesse e anche più costose.

Allo stesso modo, i controlli periodici dall’odontoiatra sono di estrema importanza perché permettono al medico di valutare lo stato di salute della bocca e di scoprire tempestivamente se qualcosa non va.

Prevenzione e cura, dunque, non devono fermarsi neanche durante questa seconda ondata.

Regole e strategie di difesa in epoca Covid

Da sempre attento ai protocolli di sterilizzazione, lo studio odontoiatrico oggi mette in campo una serie di misure di sicurezza diversificate e su più fronti.

Medici, assistenti e tutto lo staff di studio indossano i dispositivi di protezione necessari, come guanti, mascherine filtranti (Ffp2), visiere o schermi facciali, calzari, cuffie copricapo e camici monouso in Tnt.Dispositivi di protezione emergenza Covid

Il personale viene, inoltre, sottoposto periodicamente a test e controlli per monitorare lo stato di salute e per continuare a lavorare in serenità.

Il riunito odontoiatrico è adeguatamente preparato prima dell’arrivo del paziente così da ridurre i rischi di contaminazione. Vengono, dunque, eliminati oggetti inutili dall’area operativa per velocizzare le procedure di disinfezione. Il resto (come poltrona, lampade, ecc.) è invece ricoperto da pellicole di polietilene che sono rimosse e sostituite tra un appuntamento e l’altro.

Prima e dopo le sedute, gli ambienti e la strumentazione vengono attentamente sanificati e sterilizzati.

Non sfugge a regole e controlli anche il percorso del paziente, dalla presa dell’appuntamento sino al momento del trattamento in poltrona.

Al telefono si esegue un triage preliminare che consente di valutare se il paziente presenti sintomi o se abbia avuto contatti a rischio. La visita viene fissata tenendo conto dell’organizzazione dell’agenda, così da mantenere una sala d’attesa libera e ordinata, nella quale venga rispettata la distanza interpersonale di un metro.

Anche in sala d’aspetto bando a oggetti inutili che rendono macchinose le operazioni di pulizia e disinfezione continue.

Una volta arrivato in studio, il paziente segue delle semplici procedure: misura della temperatura con termoscanner, igiene delle mani con soluzione idroalcolica, compilazione di un questionario Covid.

Provvisto di mascherina, il paziente usa dei calzari per raggiungere la sala operativa dove indossa cuffia e camice monouso. Solo quando è seduto in poltrona, può togliere la mascherina per fare degli sciacqui con collutori specifici (preliminari al trattamento).

Dal dentista senza paura

Linee guida e accorgimenti fin qui descritti rendono chiaro l’impegno degli Studi Cirulli in questa fase delicata. Visite e trattamenti in sicurezza sono dunque possibili: tutte le misure di prevenzione che adottiamo quotidianamente ci danno modo di proseguire nel nostro lavoro, a tutela della salute della tua bocca.