visite odontoiatriche in sicurezza

Il dr. Cirulli a La Repubblica: visite odontoiatriche in sicurezza

In un intervento sul quotidiano La Repubblica del 15 luglio 2020, il dr. Maurizio Cirulli sottolinea l’importanza di non rimandare le visite odontoiatriche e spiega nel dettaglio l’insieme dei protocolli di disinfezione e sterilizzazione che vengono applicati all’interno degli studi odontoiatrici.

Perché è importante non rimandare la visita dal dentista

L’emergenza sanitaria ha messo in stand by parte della nostra vita, visite mediche comprese. Se per il periodo di lockdown avete dovuto rimandare anche la visita dall’odontoiatra, ora è importante non continuare a procrastinare l’appuntamento dal dentista.

Trascurare la salute dentale potrebbe portare a un graduale o improvviso peggioramento della situazione con gravi conseguenze per la salute e per i costi da affrontare per riportare la bocca a una condizione ottimale.

Importante un controllo odontoiatrico prima delle vacanze

Se a causa del Covid-19 avete lasciato in sospeso alcuni trattamenti odontoiatrici, non rimandate il completamento a dopo l’estate perché la salute della bocca non può aspettare e un mal di denti potrebbe rovinarvi la vacanza.

Se a bloccarvi è la paura del contagio sappiate che gli studi odontoiatrici seguono le linee guida del Ministero della Salute e garantiscono la totale sicurezza in ogni fase del trattamento.

Triage telefonico e accettazione: andare dal dentista è ancora più sicuro

Prima ancora del Coronavirus la sicurezza negli studi odontoiatrici è stata sempre garantita da numerosi protocolli di disinfezione e sterilizzazione, proprio per evitare il diffondersi di qualunque tipo di infezione.

Con l’emergenza sanitaria sono state potenziate le misure di sicurezza all’interno degli studi odontoiatrici, in particolare, come da normativa, vengono applicati:

  • mantenimento del distanziamento sociale;
  • adeguato triage pre-operativo;
  • sanificazione degli ambienti al termine delle sedute mediante agenti disinfettanti no-touch;
  • dispositivi di protezione individuale per personale e pazienti;
  • decontaminazione ambientale con sistemi automatici che atomizzano nell’aria una soluzione disinfettante in grado di depositarsi su tutte le superfici disattivando microorganismi più resistenti del Coronavirus.

Contrastare la paura psicologica del contagio

Il dr. Cirulli spiega che le procedure messe in atto per la sicurezza dei pazienti sono ingenti, il personale viene sottoposto a continui test sierologici, per cui prima di farsi prendere dal panico per la paura del contagio è importante valutare con razionalità  la messa in sicurezza dello studio dentistico.

La visita odontoiatrica al tempo del Covid

Un paziente dopo le cure“Quando un paziente chiama per fissare un appuntamentospiega il dr Cirulli – gli vengono fatte delle domande per valutare se sia un caso ad alto o basso rischio Covid, se presenta sintomi o ha frequentato pazienti che presentino sintomi sospetti. Inoltre, viene istruito sulle norme di comportamento da adottare una volta arrivato in studio. Quando il paziente arriva, gli viene misurata la temperatura tramite termoscanner, gli vengono consegnati dei calzari monouso e della soluzione idroalcolica per disinfettare le mani e poi compila un questionario Covid”.

La sala per la visita viene preparata in modo da ridurre al massimo il rischio di contaminazione. Vengono lasciati meno oggetti possibili sulle superfici per limitare la contaminazione ambientale, si coprono con pellicole di polietilene le superfici difficilmente disinfettabili come, per esempio, le tastiere dei computer.

La poltrona, le faretre, le lampade e le sedute vengono coperte col cellophane, che verrà sostituito tra una seduta e l’altra prima di procedere alla disinfezione.

Quando il paziente si accomoda in poltrona gli si fa togliere la mascherina e gli si fa indossare camice e cuffia monouso.

Il personale indossa mascherine Ffp2, schermi facciali, guanti, camici monouso, calzari e cuffie in Tnt per proteggere se stessi e il paziente.

Prima di iniziare il trattamento il paziente sciacqua la bocca con acqua ossigenata diluita e successivamente con clorexidina per abbattere la carica virale e batterica. Si procede con la terapia utilizzando aspirazioni chirurgiche potenti a due vie che aspirano l’aerosol residuo dall’area di lavoro.

Finita la visita si procede con la disinfezione degli ambienti, dello strumentario e viene sostituito il materiale monouso.

Procedure rigorose che permettono di prenotare una visita odontoiatrica in totale sicurezza evitando che i problemi a denti e bocca peggiorino e possano rovinarci l’estate.