Disturbi dopo l’implantologia: quali possono essere?

L’implantologia a carico immediato, come testimoniano i nostri pazienti, può oramai essere affrontata senza la principale preoccupazione che attanaglia molte persone: la paura del dolore. Il paziente, oggi, desidera ricevere informazioni e garanzie sul trattamento, tralasciando ciò che avviene successivamente, ovvero la questione dei disturbi dopo l’implantologia. Seppur minimi, è giusto che il paziente sappia quali possano essere.

Disturbi dopo l’implantologia

Dopo aver affrontato l’intervento in tutta serenità sembra altrettanto impossibile non avere particolari effetti collaterali dopo l’implantologia.

In effetti i disturbi dopo l’implantologia sono in realtà molto lievi e non destano particolari preoccupazioni.

Il decorso operatorio a seguito dell’implantologia è molto sereno per la quasi totalità dei pazienti perché è diretta conseguenza di un intervento senza traumi. L’implantologia a carico immediato, nei nostri studi, è infatti una tecnica minimamente invasiva; anche per questo non si hanno particolari ripercussioni nel post intervento.

La pianificazione dell’intervento in tutti i suoi dettagli aiuta a prevenire anche le complicazioni che potrebbero esserci dopo l’implantologia.

La ricostruzione in 3D dell’anatomia del paziente, grazie a sofisticate strumentazioni tecnologiche, permette all’odontoiatra di sapere esattamente come posizionare gli impianti, con quale inclinazione e se sono presenti delle limitazioni dovute alla qualità o alla quantità di osso.

Informazioni preziose che evitano tagli o interventi invasivi sui tessuti; in particolare, è l’intervento sulle gengive che provoca dolore nel paziente. Con un approccio che evita l’incisione dei tessuti molli, si offre al paziente un decorso post operatorio sereno, primo di disturbi o effetti collaterali.

Anche se l’assenza di fastidi è comune alla maggior parte dei pazienti, è doveroso elencare gli effetti indesiderati che potrebbero manifestarsi.

Disturbi dopo l’implantologia

Gli effetti collaterali dopo l’implantologia potrebbero essere:

Mal di testa

Il più delle volte si verifica dopo l’implantologia non tanto per l’intervento subìto, ma per la tensione accumulata. Scompare, come tutti i normali mal di testa, con un comune analgesico.

Perdita temporanea della sensibilità nella parte interessata

Si tratta di una lieve parestesia che limita la sensibilità nella zona di intervento. Di solito è un disturbo che scompare da solo dopo pochi giorni dall’implantologia.

Herpes alle labbra

L’Herpes labiale potrebbe insorgere dopo l’implantologia a causa dello stress a cui è sottoposta la parte della bocca durante l’intervento.

Ulcere sui tessuti

Si tratta di piccole lesioni ai tessuti molli del cavo orale, in questi casi si può intervenire con una terapia farmacologica specifica, si guarisce in un paio di giorni.

Edema

L’edema è il più raro dei disturbi dopo l’implantologia, perché in fase di intervento vengono somministrati dei farmaci antiedemigeni proprio per evitare le ecchimosi. Se proprio dovessero comparire delle macchie violacee nel post intervento, scompaiono comunque in un paio di giorni.

Chi ha dunque paura dei disturbi dopo l’implantologia può essere certo che le complicanze dopo l’intervento non saranno gravi e soprattutto, se eventualmente presenti, saranno transitorie. Ovviamente tutto ciò è vero se la pianificazione e l’esecuzione dell’intervento vengono svolte da implantologi con notevole esperienza. Affidarsi sempre a odontoiatri che abbiamo la massima competenza nel settore permette di rendere il post intervento privo di fastidi e quindi sereno.