Stress: ecco perchè incide anche sulla salute della bocca
Le vacanze sono un ottimo antidoto contro lo stress, ma dovremmo imparare a controllarlo anche nella quotidianità per evitare ripercussioni sulla salute, compresa quella dei denti.
L’affaticamento da stress non è solo di carattere psichico. Chi è stressato può incorrere in patologie cardiovascolari, gastrointestinali e anche in malattie che interessano il cavo orale.
Stress e igiene orale
Lo stress può, in primo luogo, incidere sulle sane abitudini. Chi è stressato ha poco tempo per dedicarsi a se stesso e soprattutto per prendersi cura del proprio benessere. Tra gli aspetti che una persona stressata trascura c’è anche l’igiene orale, a cui si associa spesso una cattiva alimentazione. Pranzi consumati di corsa uniti all’errore di non lavare i denti subito dopo, rendono denti e gengive maggiormente esposti all’attacco dei batteri e dunque alle infezioni. Uno studio dell’Università di Harvard ha evidenziato come lo stress, in particolare l’ormone del cortisolo, i cui livelli aumentano esponenzialmente nei soggetti stressati, aumenti l’appetito e induca a ingurgitare cibi particolarmente grassi e carichi di zuccheri.
Stress e abuso di fumo e tabacco
In periodi particolarmente stressanti si aumenta il consumo di nicotina o bevande alcoliche, abitudini che creano non pochi problemi alla salute del cavo orale. Il fumo infatti aumenta la possibilità di contrarre infezioni anche molto gravi come la gengivite o la parodontite.
Nei periodi di forte affaticamento psicofisico ci sono dei campanelli d’allarme che possono aiutarci a capire quanto lo stress stia incidendo sulla salute della nostra bocca.
Salute del cavo orale: sintomi da stress
I principali sintomi sono dovuti a una diminuizione delle difese immunitarie, a una carica batterica oltremisura e una trascurata igiene orale. Se siete stressati la prima conseguenza per la salute della bocca sarà di certo una variazione del microbiota orale e la probabile comparsa dei seguenti sintomi:
- alitosi;
- secchezza delle fauci;
- infiammazione delle gengive;
- ipersensibilità dei denti;
- presenza di afte nella bocca.
Oltre ad aumentare la possibilità di contrarre alcune patologie del cavo orale, una vita particolarmente stressante comporta spesso un altro problema molto dannoso per la salute dei denti: il bruxismo.
Stress e bruxismo
In condizioni di stress digrignare inconsapevolmente i denti può diventare una pericolosa abitudine. Può accadere di tenere i denti serrati di giorno, ma molto più frequentemente succede che si verifichino degli episodi di bruxismo notturno. Digrignare i denti durante la notte può comportare dolori temporomandibolari al risveglio o anche frequenti e acuti mal di testa. Sfregare di continuo i denti tra loro, anche in modo inconsapevole, porta a una progressiva erosione dello smalto dentale.
In pratica, a seguito delle continue sollecitazioni meccaniche tra le due arcate dentali, lo smalto dei denti si consuma. Questa condizione può comportare ulteriori complicazioni:
- dolore durante la masticazione;
- ipersensibilità dei denti;
- microfratture dei denti.
Lo stress dunque è una condizione molto dannosa per il benessere psicofisico dell’individuo.
Qualche consiglio per limitare i danni di una vita stressante:
- seguire un’alimentazione corretta;
- non trascurare l’igiene orale;
- pianificare visite di controllo dal dentista;
- non sottovalutare i sintomi del bruxismo e nel dubbio consultare un odontoiatra.