Odontofobia: un nuovo studio del Journal of Dentistry
L’odontofobia, ossia quel terrore irrazionale verso il dentista, colpisce un’ampia parte della popolazione e può avere molte conseguenze sulla salute orale.
Un nuovo studio scientifico sull’odontofobia
Lo scorso novembre è stato pubblicato sul Journal of Dentistry un nuovo studio qualitativo sull’odontofobia accompagnato da un vademecum dedicato ai professionisti del settore utile nel supporto di tutti quei pazienti che hanno paura del dentista.
All’indagine qualitativa sono stati sottoposti 15 pazienti che manifestavano comportamenti ansiosi durante le visite odontoiatriche. Durante le interviste a ciascuno di essi è emersa, per tutti, la necessità di conoscere nel dettaglio tutte le fasi della terapia odontoiatrica e, in particolare, hanno espresso il desiderio di conoscere a quale tipo di complicazione sarebbero potuti andare incontro.
Un altro elemento emerso durante la ricerca è la necessità, per i soggetti ansiosi, di essere coinvolti in qualunque tipo di scelta clinica presa dall’odontoiatra. Partecipare e condividere le scelte terapeutiche è certamente un modo per affievolire quel senso di perdita del controllo tipica degli interventi medici.
Costruire un rapporto di fiducia con il proprio odontoiatra è per tutti considerato un passo fondamentale per affievolire la paura. Un clima confidenziale e amichevole avrebbe la capacità di ridurre di molto i livelli di ansia e anche il disagio.
Al contrario di quanto si possa pensare, nascondere diagnosi, durata e costi del trattamento non è una pratica ben vista dai pazienti che soffrono di odontofobia. I pazienti ansiosi preferiscono avere dei responsi veritieri della loro condizione clinica, questo li aiuterebbe, dopo l’impatto iniziale, ad affrontare le cure con più consapevolezza.
Un odontoiatra che sappia ascoltare e che dimostri compassione è per i pazienti odontofobici la scelta migliore. Sentirsi accettati e capiti è la condizione migliore per affrontare con fiducia le cure odontoiatriche. Così come il fatto di sentirsi unici. Un piano di cure personalizzato permette al paziente di sentirsi coccolato e rassicurato e non un cliente fra tanti.
Come approcciare il paziente che soffre di odontofobia
Riassumendo, quello che è emerso dall’indagine del Journal of Dentistry è che il paziente ansioso si aspetta dall’odontoiatra e dal centro odontoiatrico in cui effettuerà la terapia una serie di attenzioni che possono essere così sintetizzate:
- ricevere una corretta e veritiera informazione;
- essere coinvolto nelle scelte cliniche;
- trovare un ambiente confortevole e rassicurante;
- avere un piano di cura personalizzato.
La paura del dentista può essere più o meno grave, alle volte il solo pensiero di dover affrontare una visita di controllo induce il paziente a disertare la visita. Trascurare le cure odontoiatriche per paura di affrontare la poltrona del dentista, però, non fa altro che aggravare la situazione clinica.
Dopo anni di esperienza sappiamo benissimo cosa spaventa i nostri pazienti, per questo motivo lavoriamo ogni giorno per creare un ambiente accogliente, fatto di professionisti che sanno comprendere le paure dei pazienti e fornire piani di cura personalizzati.