informazioni sull'implantologia

Informazioni sull’implantologia: evitare le informazioni false

Chi ha perso i denti o si trova comunque nella situazione di doverli sostituire, prima di affrontare un intervento cerca, spesso online, le informazioni sull’implantologia. Come valutare se si tratta di informazioni corrette?

Informazioni sull’implantologia: cosa valutare

Cercare informazioni sull’implantologia online significa correre il rischio di imbattersi su alcune tipologie di articoli:

Si tratta quasi sempre di informazioni parziali e non esaustive. La prima questione su cui è importante prendere consapevolezza è che nessun articolo online può riferirsi a uno specifico caso clinico, per cui si tratta sempre di informazioni sull’implantologia che hanno un carattere generico e non è detto che possano riferirsi a ogni paziente.

Proviamo in quest’articolo a fare un po’ di chiarezza.

Perché non bisogna sminuire la complessità di un intervento di implantologia?

Le cause che portano alla perdita dei denti possono essere molteplici:

  • scarsa igiene orale;
  • parodontite;
  • infiammazioni acute;
  • trattamenti odontoiatrici pregressi.

informazioni sull'implantologiaCi sono condizioni in cui è possibile prevenire la caduta dei denti, ma ci sono altri casi in cui le condizioni cliniche sono molto complesse per cui l’unica soluzione è l’implantologia e l’intervento potrebbe rivelarsi altrettanto complesso.

I pazienti infatti sono spesso in età avanzata, visto l’aumento dell’età media, e scelgono l’implantologia per sostituire protesi inserite con tecniche odontoiatriche di vent’anni fa.

In questi casi i pazienti potrebbero avere altre patologie o seguire trattamenti farmacologici per ipertensione o altri problemi cardiaci, è dunque fondamentale tenerne conto e affidarsi a odontoiatri competenti.

A cercare informazioni sull’implantologia sono anche i giovani che hanno subito un grave trauma, come potrebbe essere un incidente stradale, o sono affetti da agenesia dentale. Anche in questi casi occorre affidarsi a un odontoiatra specializzato.

Le informazioni sull’implantologia che possono esserti utili

Competenza

Cercare conferme dell’effettiva competenza dell’odontoiatra che esegue gli interventi è certamente una delle più utili informazioni sull’implantologia che possiate cercare.

Come per tutti i mestieri, chi è specialista in un lavoro ed esegue numerosi interventi ogni anno, ha certamente una maggiore capacità di operare in ogni circostanza.

Tecnologia

A questo si aggiunge un’altra informazione importante: la presenza di strumenti tecnologici adeguati. La scienza implantare, negli ultimi dieci anni, ha fatto passi da gigante, ci sono strumenti altamente tecnologici che hanno modificato i protocolli standard d’intervento.

Tac Come Beam, navigatori chirurgici, software 3D o il nostro brevetto Tomex sono dispositivi tecnici che permettono all’odontoiatra di eseguire un intervento di implantologia minimamente invasivo.

Il Tomex permette di eseguire un intervento di implantologia controllando tutte le sequenze pianificate senza dover scoprire molto l’osso, aprendo solo piccoli lembi di gengiva. Questa tecnica d’intervento, detta flapless, riduce il sanguinamento e permette di inserire gli impianti dentali anche a pazienti che prendono farmaci anticoagulanti senza dover interrompere la terapia farmacologica.

Soft Implantology

implantologia dolceAbbiamo dato a questa tecnica chirurgica il nome di Soft Implantology, implantologia dolce, ossia poco traumatica per il paziente. Non è una contraddizione in termine, tutta la chirurgia sta puntando a essere microinvasiva e anche l’implantologia può essere senza dolore se ci sono competenze e strumenti adeguati.

I tempi per il paziente sono ridotti, sia in fase di intervento che di recupero post intervento, nell’80% dei casi clinici in cui viene applicata la Soft Implantology l’intervento di implantologia dura al massimo 2 ore e si torna a casa già con i denti fissi.

Quando si cercano informazioni sull’implantologia dunque è importante non farsi prendere dall’ansia leggendo articoli allarmistici e allo stesso tempo non sottovalutare l’intervento leggendo articoli troppo semplificati.

La buona via è nel mezzo, cercare informazioni da fonti attendibili e non fermarsi al primo articolo, ma cercare sempre conferme da parte di altri pazienti o verificare la reputazione della clinica e dell’odontoiatra.